Per una elevata protezione contraccettiva
Risalgono all’inizio del ‘900 le prime ricerche scientifiche che hanno consentito di sviluppare dispositivi intrauterini basati sugli antichi metodi per prevenire una gravidanza, ma chiaramente più moderni e affidabili.
Da qui la nascita del “dispositivo intrauterino” che, con riferimento alla sua forma originale, è stato ribattezzato “spirale”.
Il meccanismo di funzionamento di questo medical device è tale da impedire all’uovo di annidarsi nell’endometrio. La copertura del dispositivo con un filo di rame ne aumenta notevolmente l’efficacia.
Actival propone due modelli di spirali altamente qualitativi:
Cu 375, che dovrebbe essere sostituita ogni 5 anni;
Cu 380 (Soft T), la cui sostituzione è consigliata ogni 5 anni.
La tipologia di spirale più adatta alla paziente viene individuata dal ginecologo, che provvede all’inserimento e alla successiva rimozione, quando necessario.
Il controllo e l’eventuale rimozione del dispositivo da parte del medico sono resi possibili da un filo che è attaccato alla base della spirale e che rimane nella parte alta della vagina.
Per evitare il rischio di malattia infiammatoria pelvica è raccomandata un’accurata igiene da parte della donna e del suo partner.
